Mercoledì 23 novembre 2016
ore 18.00, presso il cinema Lumière
vicolo del Tidi, Pisa
Atto unico piuttosto eretico sul primo verso della Divina Commedia, in compagnia di Dante, Adamo, Malacoda, Beatrice ed altri, si dimostra l'impossibile, ovvero si scardina per sempre l’erronea interpretazione del primo e più famoso endecasillabo di tutti e per questo si stende ad un filo dei panni, al sole, tutti i numeri nascosti di Dante.
mercoledì 30 novembre 2016
ore 17.00, presso la sala dell’ETS
piazza Carrara, 16
mercoledì 7 dicembre 2016
alle ore 17.00, presso la sala dell'ETS
Mercoledì 11 gennaio
ore 17.30
presso la sala dell'ETS
Mercoledì 25 gennaio
ore 17.30
presso l'Hotel Vitoria
Lungarno A. Pacinotti, 12
Mercoledì 8 febbraio 2017
ore 17.30
presso l'Hotel Vittoria
Lungarno A. Pacinotti, 12
Mercoledì 22 febbraio 2017
ore 17.00
presso la sede dell’UNIDEA
Aula Magna dell’istituto A. Pacinotti
via B. Croce, 34
Mercoledì 1° marzo 2017
ore 17.30
presso la sala dell'ETS
piazza Carrara 16
Tra i documenti più singolari e significativi delle prime ricerche a Pompei si annoverano i 18 frammenti di un fregio dipinto con scene di vita nel Foro, scoperto nel 1755 nell’atrium 24 dei Praedia di Iulia Felix (Pompei, II, 4, 3). L’approfondito riesame dei frammenti del fregio dipinto, oltre che della documentazione epigrafica ed archeologica pertinente al Foro pompeiano e al complesso di proprietà di Iulia Felix, consente una lettura unitaria dell’affresco. In quest’ultimo è possibile riconoscere una raffigurazione che, tramite gli accorgimenti tipici della cosiddetta ‘pittura popolare’, intendeva alludere ad un contesto architettonico concreto quale il Foro di Pompei.
Il confronto tra le numerose attività raffigurate nei frammenti e la documentazione epigrafica e letteraria a nostra disposizione, permette inoltre di operare una riflessione su aspetti economico-commerciali, sociali e politici strettamente connessi con lo svolgimento delle nundinae, nel mondo romano in generale e a Pompei in particolare. Parallelamente, il lavoro indaga le formule adottate dai pittori nella rappresentazione di architetture reali e le modalità di ricezione da parte dell’osservatore antico.
Attraverso l’analisi della destinazione funzionale dei Praedia, della fisionomia della sua proprietaria e dei frequentatori del complesso, il fregio si riappropria del suo originario contesto di pertinenza, fornendoci al contempo un’immagine viva della realtà quotidiana del Foro pompeiano durante un giorno di mercato.
Mercoledì 15 marzo 2017
sede ETS
ore 17.30
A cento anni dalla caduta dell’impero zarista saranno ripercorse le vicende che provocarono la prima rivoluzione del 1917 fino ad arrivare all’ascesa dei bolscevichi guidati da Lenin.
Mercoledì 29 marzo
ore 17.30
presso il caffè dell’Ussero
lungarno A. Pacinotti, 25
Mercoledì 5 aprile 2017
ore 17.30
presso la sala dell’ETS
piazza Carrara, 16
Mercoledì 12 aprile 2017
ore 17.30
presso la sala dell’ETS
Venerdì 21 aprile 2017
Palazzo del Consiglio dei Dodici
Piazza dei Cavalieri 1, Pisa
ore 17:30
Il saggista pesarese Massimo Agostini e lo scrittore pisano Sergio Costanzo relazioneranno delle ricerche e studi condotti seguendo una sottile rete di leggende e verità che partono dai miti degli Alfei pisani e la storia degli etruschi Venulei, fino alle vicende degli Ibelin pisani in Oltremare e alla storia di Ugo II di Pagano Eb(u)riaci da Vecchiano, discendente di una delle dodici famiglie fondatrici dell’autoproclamato “Stato dei Mari” nel 1006 e (forse) da identificare con quel Hugh de Payns, noto alla storia come fondatore dei Cavalieri del Tempio di Gerusalemme dai mantelli bianchi e dalla croce vermiglia sulla spalla.
Mercoledì 3 maggio
ore 17.30
presso la sala dell’ETS
Mercoledì 10 maggio
ore 17.00
presso la Sala degli Arazzi
Museo Nazionale di Palazzo Reale
Mercoledì 17 maggio
ore 17.30
presso la sala dell’ETS
Le stigmate rappresentano uno dei più antichi e affascinanti misteri della religione Cristiana.
Consistono nella comparsa di piaghe cutanee che, senza un apparente motivo, si presentano in quegli stessi punti del corpo (mani, piedi e costato) che si produssero in Gesù Cristo per i traumi subiti durante il calvario e la crocifissione.
La storia delle stigmate parte da lontano e si trova come marchio di appartenenza negli schiavi e nei legionari in epoca Greco-Romana; procede con la stigmatizzazione.
Mercoledì 24 maggio
ore 17.30
presso la sede dell’ETS
Lo scopo è quello di far conoscere un aspetto poco trattato nell’ambito della storia dell’arte: l’utilizzo del simbolo come forma di espressione e comunicazione visiva che travalica i limiti del semplice uso estetico e decorativo della forma. Si tratta di un linguaggio universale che non ha confini di tempo e di spazio. Non tutto in arte assume un significato simbolico ma, quando questo accade, una rosa non è più soltanto un bellissimo fiore bensì diventa la chiave che apre le porte più segrete del nostro animo. E’ per questo che l’uomo ha bisogno del simbolo.
Mercoledì 31 maggio
ore 17.30
presso villa Corliano
Un percorso dedicato al magico fascino femminile dagli antichi culti alla caccia alle streghe da parte dell’Inquisizione. Segreti e misteri di erbe magiche che diventano di volta in volta: filtro, incantamento, rimedio officinale e arte…. fino a giungere alle porte della scienza. Le donne dimenticate che hanno segnato la storia e le tradizioni del passato.